Argon Medical affronta gli alti costi di manodopera e la produttività con il robot MiR

L'elevata capacità di carico utile, la facilità d'uso e la conformità alla camera bianca del robot MiR200 facilitano il flusso di produzione del produttore di strumenti chirurgici Argon Medical Devices. Il robot consente agli operai specializzati di rimanere vestiti per lavorare in camera bianca, migliorando la produttività e risparmiando l'equivalente di un intero organico dalle attività di trasporto dei materiali.

Problema e soluzione

Argon Medical Devices produce aghi e cateteri chirurgici speciali nel suo stabilimento di Wheeling, IL, appena fuori Chicago. L'azienda si è rivolta all'automazione collaborativa per competere in questo mercato ad alto costo di manodopera, mantenendo i posti di lavoro per i suoi dipendenti qualificati e di lunga data. Secondo Kevin Hess, Senior Engineering Manager di Argon, la movimentazione dei materiali era un obiettivo ovvio per la riduzione dei costi e i robot industriali mobili (MiR) hanno offerto la soluzione ideale.

La facilità d'uso del robot risolve la complessità della camera bianca e migliora la produttività

Due terzi degli 85.000 metri quadrati dello stabilimento Argon sono costituiti da camere bianche di Classe 8 ISO, dove vengono prodotti e confezionati strumenti chirurgici. I dipendenti della camera bianca devono indossare camici, retine per capelli e occhiali di sicurezza e devono toglierli ogni volta che si trovano fuori dall'area di trasferimento della camera bianca. Ma indossare e togliere i camici faceva perdere tempo prezioso quando i dipendenti dovevano trasferire il materiale al magazzino più volte durante la giornata. Invece, il materiale veniva raggruppato per pochi ritiri per turno, con un impatto sul flusso di produzione.

"Ora è on demand", spiega Hess, sottolineando che dopo una settimana dall'installazione del robot, i dipendenti usavano comodamente i tablet per accedere all'interfaccia intuitiva del robot e inviarlo in missione. "Non abbiamo code o elaborazioni in batch, il che è stato un enorme vantaggio per la movimentazione dei materiali e la produttività dell'impianto"

Con il robot MiR200, la produttività è migliorata notevolmente, consentendo ai dipendenti del magazzino di organizzare i materiali, caricare il robot con materiale per più reparti e inviarlo in missione per consegnare il materiale automaticamente.

MiR200 gestisce facilmente un carico utile fino a 400 libbre

Hess è rimasto colpito dalle caratteristiche offerte dal robot MiR, in particolare dalla sua facilità d'uso che non richiede l'installazione costosa e dispendiosa di linee o sensori nel pavimento dell'impianto, come invece richiedono altri robot per il trasporto di materiali. Per Argon, il MiR200 è stato una scelta facile a causa del peso dei materiali da trasportare. Anche con carichi fino a 180 kg, il personale di Argon è rimasto impressionato dalla stabilità e dalla sicurezza del robot.

La facilità di programmazione mette il robot in produzione in pochi giorni

Non appena il MiR200 è arrivato presso la sede di Argon, Hess si è collegato con il suo telefono attraverso l'intuitiva interfaccia web del robot e ha potuto guidarlo in giro per l'ufficio. Dopo una settimana dalla consegna, il nuovo robot è stato impiegato sul piano di produzione, svolgendo missioni tra le camere bianche e il magazzino. I dipendenti si sono subito trovati a proprio agio nell'utilizzare i tablet per scegliere le missioni da affidare al robot grazie alla sua interfaccia di facile utilizzo.

Il robot sostituisce il personale e garantisce un ROI in un solo anno

L'obiettivo di Hess per il robot MiR era quello di eliminare i costi dai processi aziendali e rendere più efficiente il lavoro degli operatori e del personale di magazzino. L'azienda ha riassegnato il personale che utilizzava il proprio tempo per spostare i prodotti avanti e indietro ad attività più preziose. Il tempo impiegato equivale a un dipendente a tempo pieno, il che consente ad Argon di ottenere un ritorno sull'investimento in un solo anno.

I piani futuri prevedono l'espansione dei robot

A pochi mesi dall'installazione del primo robot MiR200, Hess sta già valutando la possibilità di installare un secondo robot nello stabilimento di Wheeling e di utilizzare il software di gestione del parco macchine MiR Fleet per ottenere un'efficienza ancora maggiore. Hess sta anche parlando con i suoi colleghi dello stabilimento Argon di Athens, in Texas, che ha un'area molto più grande di quella di Wheeling e circa 25 addetti al magazzino responsabili della movimentazione dei materiali.